Scarica il primo capitolo di questo libro, e immergiti nelle atmosfere descritte da Van
Scarica il PDF“Figliolo, tu capisci cos’è il gigante, no?”.
David non rispose.
“È la risorsa di maggior valore del pianeta”
Little Springs, Nebraska. Ogni giorno alle 18.37 in punto i cani abbaiano all’unisono e per due minuti esatti i malati di demenza senile tornano in sé ritrovando la lucidità perduta, dopo di che sprofondano di nuovo nell’oblio.
Da quando accanto alla cittadina è caduto dal cielo un gigante trafitto da una lancia e composto di cristalli sconosciuti, non sono poche le cose strane che avvengono a Little Springs.
Intorno all’immensa creatura si sono insediate basi militari con centinaia di soldati, agenti federali e scienziati, e sono nati interi nuovi quartieri: così, tra gruppi cospirazionisti, isterie razziste che serpeggiano tra gli abitanti della vecchia cittadina e misteriosi traffici di droga, Little Springs non è più la stessa.
Mentre lo sceriffo David Blunt fatica a mantenere l’ordine, una serie di omicidi inspiegabili, condotti in modo identico, rivela la presenza di un brutale serial killer la cui minaccia mette in pericolo l’intera comunità e si avvicina sempre più allo stesso David…
“Un piccolo paese che improvvisamente si trova trasportato in qualcosa di incredibile, che riguarda i segreti stessi del cosmo, ma deve contemporaneamente affrontare i lati più oscuri del nostro essere umani…Un libro straordinario che ti affascina e ti mette di fronte a te stesso”.
Benjamin Percy“Un libro che è un sorprendente mashup di generi con in più un’affascinante ambientazione nel Nebraska contemporaneo. Van Jensen è uno scrittore pazzesco, dall’inizio alla fine mi sono sentito completamente rapito dallo strano e irresistibile potere di Godfall”.
Dan Chaon“Parte romanzo di fantascienza e alieni, parte thriller, scritto in uno stile raffinato e mozzafiato al tempo stesso, Godfall è un libro da sogno”.
Eric Flanagan“Van Jensen miscela noir rurale e fantascienza per creare qualcosa di davvero unico e irresistibile”.
Alex Segura